Ondeggiare senza fine nella disfatta del Senso, farsi trasportare da essa senza piu' opporre resistenza...
Fregarsene di tutto...
Hai mai fallito?
Fallirai sinche' perseguirai un fine; se smetterai di inseguire come un cane affamato il fine quest'ultimo andra' in rovina da se' e insieme ad esso l'idea del fallimento che lo accompagna...
Cosa vuoi?
Smettila di volere perche' volere e' vano lottare per poche briciole di pane; e se davvero sei cosi' folle da lottare per qualcosa non commettere l'ulteriore follia di addolorarti se non l'otterrai.
Cerca di essere felice e non farti derubare dell'unica cosa al mondo che e' impossibile toglierti con la forza : la tua intelligenza, la tua anima mortale.
Devi morire.
E venga pure la morte, non la sentirai nemmeno la sua presenza.
La morte di chi e' caro e' dura: ma il tempo lenisce la ferita e colma la lacuna.
Il dolore.
Soffrirai; ma nessuno ti lega a niente; nemmeno al dolore; e se te ne disfarrai non sarai biasimato.
Amore e odio non ti appartengono: sei tu che appartieni ad essi.
Sono tiranni che vogliono tutto; per questo bisogna tenerli a bada.
E nemmeno chi ti fa torto merita attenzione: e' polvere anche lui, e non vale la pena lottare con la polvere.
Ma sto parlando troppo: e ogni parola e' pur sempre aria, anche se scritta.
Ondeggia. E chiudi gli occhi...