martedì 13 settembre 2011

la pippa cinese

Si può dire che Baldo abbia superato il suo infernale maestro?
Forse non ancora, tuttavia è sulla buona strada.
Comincia a camminare da solo, con i propri piedi, segno di una rinnovata fiducia in sé...
(Chi avrebbe pensato che il frequentare professioniste sarebbe stato per Baldo pedagogico, addirittura terapeutico? Sta o no così Baldo superando un'insicurezza infantile?
Forse si. Solo un pedagogo come me ci avrebbe scommesso...)
E così mi porta al 34 della via prenestina.
"Pronto buonasera... sono Richard Baldacci. Volevo sapere cosa fate..."
"Buonasela... masagio su tutto colpo con mano, cinquanta eulo..."
"Si...ma si può fare qualcos'altro? date la fica, fate bocchini...?"
"No, no! solo masagio su tutto colpo con mano, tutto colpo..."
Insomma una pippa pe cinquanta sacchi.
Ma come so ste cinesi?
Ci viene la curiosità e andiamo a provare...
Vado prima io (i maestri si immolano sempre per primi).
Mi accoglie una bella segretaria cinese.
(Consiglio: le segretarie sono quasi sempre pezzi di fica, ma non saranno loro a massaggiarvi...
Fatevi mostrare le massaggiatrici a dispozione prima di cominciare, non tutte sono graziose...nel caso in cui non ce ne fosse manco una che vi piaccia vi conviene congedarvi...oppure rassegnarvi, tutto sommato il massaggio è rilassante, anche se farsi masturbare da una racchia, magari anche vecchia, non è il top dell'erotismo).
Musica soft (in sostanza un loop di tre ore e un quarto di Whitney Spears), la segretaria mi fa accomodare in una stanzetta pulita e come un baccalà attendo che sia lei ad occuparsi di me.
Invece compare una cinese flaccida, bruttarella e anziana.
Le dico che voglio un'altra, viene la segretaria, le spiego che a me le vecchie laide non piacciono.
Così per fortuna mi porta Hana, piccolina e cicciottella ma carina e simpatica.
Comincia a parlare di soldi, va bene, il lavaggio dieci eulo, il massaggio "lì" prevede un regalino in più, dammi quanto vuoi, no dimmi quanto vuoi tu mia cara, alla fine tlenta vanno bene (Chaplin invece da buon vecchio spilorcio se la cava con dieci).
Intanto passa una mezz'ora, il massaggio è ben fatto e rilassante...ed ecco piombare Chaplin.
Forse teme che la triade cinese mi abbia fatto a pezzi.
"Salve, dov'è il mio amico?" (che cazzo ne sa la segretaria che io e lui siamo amici?)
"Sono qui!" gli grido dalla stanzetta prima che semini il panico.
"Tutto bene" lo rassicuro.
Così va a farsi massaggiare anche lui (da una racchia da paura: tuttavia eiacula sino al soffitto).
Il massaggio non finisce mai.
Brave cinesi. Senza fretta, infaticabili.
Arrivati "lì" però l'esperienza è comunque modesta (la pippa in sé è un'esperienza mediocre).
Mentre mi fa venire, gli occhi semichiusi e mongoli di Hana guardano in alto, come se sul soffitto ci fosse qualcosa di più interessante da guardare.
Pazienza.
Il massaggio continua per altri venti minuti, senza fretta.
Mi passa il gomito sulla schiena , mi stira le dita delle mani, mi piega le caviglie.
Poi mi fa entrare in una vasca di legno e mi lava dalla testa ai piedi per un'altro quarto d'ora
"Non sei stanca? Mi lavo da solo se vuoi"
"No, no, non ti pleoccupale..."
Mi asciugo, mi rivesto, ringrazio, saluto e me ne vado.
Baldo sta ancora dentro.
Salgo in auto, accendo la radio, mi tolgo le scarpe e guardo la strada.
Novanta sacchi...un pò tanti ma ben spesi.
La prossima volta, mio caro Baldo, mi porterai da Ariana, caucasica dell'est esperta in massaggi con le grandi labbra.
Baldo ha persino rimorchiato Antonella, una non freschissima ma simpatica agricoltrice di Morena.
Fatti sotto vecchio mio, l'amica non vede l'ora di farsi infilzare.
Spassatevela se potete.
La vecchiaia arriverà comunque, ma almeno avrete goduto.