martedì 10 aprile 2012

la tavola

Riza con le basette, roba da pazzi...
Si è fatta pure i capelli rasta...
Una folta peluria ricciuta le percorre le guance, da sotto le orecchie.
Se non facesse le pompe di profilo manco me ne sarei accorto.
L'odore della pelle negra rende dolciastra la sera.

Tavola analitica del cornificio
(Tableau analytique du cocuage).
Solo un genio poteva scrivere un libello simile.
Un utopista, dissero alcuni.
A cominciare da quell'imbecille presuntuoso di Marx.
Come si può, per un solo istante, ritenere seria una sola parola di Fourier?
Non lo si può.
Fabbricatore di panzane, egli semplicemente cercò di sbarcare il lunario.
Adoro questo mentitore, adoro le sue balle leggere.

Portate le corna uomini. E ridetene.
Un'utopia?
Certo.
Ma infinitamente migliore e più saggia di tante altre.